mercoledì 29 ottobre 2008

Liquore al timo


Questo liquore dal sapore particolare non é solo un buon ammazzacaffé o elisir di fine pasto, esso infatti oltre all' aroma particolarmente piacevole, conserva le virtù balsamiche e antisettiche del timo e si dimostra particolarmente utile in caso di raffreddature.


Ingredienti:


20 gr di sommità fiorite di timo

3 gr di dittamo

3 gr di maggiorana

3 gr di lavanda

3 gr di corteccia di cannella

3 gr di macis

250 ml di alcol a 95°

600 ml di acqua

550 gr di zucchero


Preparazione:


Lasciate per 10 giorni la miscela delle erbe a macerare nell' alcol in un vaso di vetro a chiusura ermetica.

Trascorso questo periodo unite l' acqua nella quale avrete sciolto lo zucchero, mescolate con cura, richiudete e lasciate riposare per un altro giorno.

A questo punto filtrate ed imbottigliate, e lasciate riposare per 3 mesi prima di gustarlo.

Per esperienza personale posso dirvi che a Natale sarà un regalo gradito sotto l' albero.

martedì 28 ottobre 2008

Di talpe e altri roditori


Innanzi tutto, ci tengo a precisare che non sono una spettatrice di reality: trovo che di reale ci sia ben poco, e soprattutto in quelli che di recente sono programmati nel palinsesto delle nostre TV, mi pare che ci sia semplicemente una gran voglia di far spurgare ai VIP ( più o meno conosciuti )il fatto di essere tali, per questo non li seguo: perché questa sorta di invidia/accanimento/punizione non mi piace, non la trovo stimolante a livello intellettuale né educativa per il pubblico più giovane.

Detto questo, vengo al motivo di questo post, che comunque parla di uno dei reality in TV in questo momento: LA TALPA.

In realtà, volevo parlare di questo famosissimo attore che vi ha preso parte: Franco Trentalance.

Premetto che neanche sapevo chi fosse, poi mi é stato detto che il genere di film da lui prodotti e recitati era hard, in pratica fa il pornodivo.

Sul momento la cosa mi ha lasciata un pelo perplessa, ma neanche più di tanto: del resto la signora Ciampi l' aveva detto che la televisione é cretina, e come darle torto?

Quando poi ho saputo che questa persona si é rivelata di forte sensibilità, mi sono cadute le braccia: tutto ti aspetti da un attore hard, ma non che sia una persona alla quale piace parlare e che ascolta con attenzione una persona che gli confida i suoi sentimenti più privati. Non intendo dire che siano marziani o altro, del resto pure la fu Moana Pozzi aveva già dato prova di grande intelligenza e sensibilità. Semplicemente stona il fatto che ci siano persone capaci di mettere il proprio corpo alla mercé di chiunque ( perché quando la lista dei film si fa corposa, non penso che il/i partner possano essere scelti ), così sensibili a dispetto di persone che fanno lavori meno "invasivi".

Appena riattaccate le braccia scopro che non solo é credente, ma pure praticante: questa volta ho fatto parecchia fatica a rimetterle su...

Io non sono una persona da prendere ad esempio nel complicato rapporto Uomo/Dio, ma di sicuro posso affermare che per il lavoro che fa questa persona, essere particolarmente religioso é come...mangiare cavoli a merenda!

Tutti i Cattolici, per quanto credenti fanno sesso con il loro partner, e molti lo fanno anche se non sono innamorati; ma prendiamo le coppie Cattoliche che oltre che essere sposate, sono praticanti: sicuramente molti di loro nonostante il monito della Chiesa, hanno rapporti per puro piacere fisico oltre che sentimentale, ma non con l' intento di procreare tutte le volte. Beh, nonostante questo, trovo che ci sia comunque una grande differenza tra queste persone e un pornodivo...

Insomma, non mi va giù che vogliano convincerci che il pornodivo é un mestiere come un altro, non mi va giù il fatto che vogliano farci per forza credere che non c' é nulla di male a fare sesso per lavoro come se si trattasse di un idraulico che ripara rubinetti tutto il giorno e poi la sera lo fa per puro piacere assieme a chi ama.

Mi spiace ma non riesco ad accettarlo! Come parecchie altre persone, anche io nella vita ho avuto rapporti passionali dove il sentimento amore era molto lontano, proprio per questo affermo con convinzione quello che dico: non va bene trasmettere questo tipo di messaggio.

Io personalmente già stimo tantissimo le mogli dei ginecologi...

Inoltre se devo dirla tutta, il fatto che questa persona sia veramente così dolce e particolare, almeno per quello che si vede in questo show, mi infastidisce...ma porca miseria, non poteva andare a fare il ragioniere in banca, o il tassista?

lunedì 27 ottobre 2008

Infuso di caffè


E' vero che ormai in commercio si trovano liquori e creme al caffè varie, ma volete mettere quanto fa chic portare in tavola a fine pasto con gli amici una bottiglia di liquore fatto da voi?


Ingredienti:


350 ml di acqua

300 gr di zucchero

450 ml di alcool a 95°

100 gr di caffè

50 gr di cacao amaro


Preparazione:


Mettete a bollire l' acqua, aggiungete lo zucchero e mescolate per 3 minuti prima di spegnere.

Quando lo sciroppo si sarà freddato, versatelo in un recipiente in vetro e unitevi l' alcool, il caffè ed il cacao.

Mescolate e lasciate in infusione per 30 giorni, poi filtrate.

Attendete 3 mesi prima di consumare.

sabato 25 ottobre 2008

Sciroppo di viole


Vista la stagione, e vista la terribile tosse che mi sta accompagnando nelle notti autunnali, ho pensato di postare questo rimedio naturale ed efficace contro la tosse ed i disturbi da raffreddamento.


Ingredienti:


60 gr di viole essiccate

150 ml di acqua

300 gr di zucchero


Preparazione:


Versate l' acqua bollente sulle viole e lasciate riposare il tutto per 2 ore, poi filtrate.

Fate riposare il liquido filtrato per un' altra ora, in modo che le scorie si depositino sul fondo. A questo punto versate il liquido in una pentola di acciaio trattenendo con l' aiuto di un mestolo forato i depositi che si sono formati.

Aggiungete lo zucchero e portate il tutto ad ebollizione.

Quando lo sciroppo avrà raggiunto la consistenza di poco inferiore a quella del miele, spegnete il fuoco e mettete a raffreddare la pentola nel lavandino al quale avrete messo il tappo e dell' acqua fredda sul fondo.

Imbottigliate e tappate bene.

Consumate lo sciroppo a cucchiai, anche 3 al giorno e conservatelo in luogo fresco.

martedì 21 ottobre 2008

Seitan impanato


Era già da un po' che non mi preparavo il seitan in casa. Finalmente l' altro giorno tra un impegno e l' altro ci sono riuscita. L' ho fatto seguendo una ricetta lunga ma banale: si lavora 1kg di farina con dell' acqua fino ad ottenere un panetto liscio come se fosse il panetto della pizza. Lo si lascia riposare per almeno 3 ore, dopo di che si mette nel colapasta e lo si lavora sotto il rubinetto con l' acqua che scorre a filo. Una volta perso tutto l' amido ( l' acqua diventa bianca ), vi rimane il glutine, a questo punto la vostra farina é diventata un ammasso gelatinoso giallino: il seitan.

A questo punto lo si modella a salsicciotto e lo si fascia in un cannovaccio da cucina, poi lo si mette a bagno in un bel pentolone d' acqua al quale si aggiunge del sale, dado vegetale o verdure e si lascia bollire per almeno 45 minuti.

A questo punto si può preparare il seitan secondo le proprie esigenze e preferenze. Io questa volta ho fatto dei bocconcini impanati.


Ingredienti:


seitan tagliato a bocconcini

impanatura preparata con: pan grattato, semi di sesamo, prezzemolo tritato, sale e pepe

olio per friggere


Preparazione:


Ho tagliato il seitan a tocchetti e l' ho messo nella ciotola dove avevo mescolato gli ingredienti per preparare la panatura. Dopo di che , li ho tuffati nell' olio caldo e li ho fatti dorare da entrambi i lati. Ho poi servito con verdura ( nel mio caso asparagi e carciofi ), fatta cuocere separatamente con olio, misto per soffritto e sale.

lunedì 20 ottobre 2008

SolidALe, il giorno dopo.

Sono stati 3 lunghi giorni passati in quel di Casale Monferrato alla fiera della solidarietà.
3 giorni durante i quali mi sono presa un bel raffreddamento con tanto di tosse stizzosa e catarro che mi sta facendo impazzire...
Per non fare l' egoista ho condiviso i bacilli ed i germi vari col mio compagno di stand Giancarlo Vescovi ( www.eticoetica.org ) ed ho fatto del mio meglio per appestare tutto il palafiera. Spero che nessuno se ne voglia a male se é rimasto incolume dal mio passaggio, io mi sono impegnata, giuro!
Scherzi a parte, é stato molto bello lavorare in un contesto del genere: parecchie associazioni umanitarie, sociali e culturali assieme in questi 3 giorni.
Ci sono state parecchie persone che hanno chiesto informazioni al nostro stand, che hanno comperato i gadget dell' OIPA e che hanno dunque contribuito al mantenimento ed alla realizzazione dei vari progetti della sede di Alessandria.
Sono state gentilissime le ragazze che si occupavano di noi standisti e che non ci hanno mai fatto mancare un loro sorriso o la loro attenzione se veniva esposto un problema o fatta una richiesta.
L' unica nota negativa devo dire l' ho trovata proprio tra alcuni "colleghi"...
Stand dove si inneggiava alla vita umana con volantini recanti lo slogan: PRIMA DI SALVARE BAMBI SALVIAMO I BIMBI... cosa stupida e fuori luogo, dato che nessuno di noi ha mai detto : SALVATE PRIMA BEMBI E POI I BIMBI...
Stand animalisti che si sono aggiunti all' ultimo momento e che essendo in linea d' area di fronte al nostro ( dunque ci si vedeva ), mai una volta hanno alzato la mano in cenno di saluto, anzi quando mi sono avvicinata ed ho salutato dicendo che sarebbe stato bello collaborare, mi sono vista guardare come se fossi stata una povera cretina e non ho ricevuto risposta...
Persone che hanno trattato le hostess come delle servette che dovevano a tutti i costi assecondare le loro assurde richieste...
Insomma, per essere stati presenti alla fiera della solidarietà, certe persone avrebbero dovuto fare un test attitudinale!
Ma a parte queste piccole cose, devo dire che é stata una bella esperienza, e che se il prossimo anno ci saranno di nuovo le condizioni favorevoli a livello logistico, ripeterò molto volentieri.

martedì 14 ottobre 2008

Libertà di scelta

Purtroppo ancora oggi l' uomo non é libero di scegliere liberamente ciò che é meglio secondo lui per sé stesso.


Non parlo di cose particolarmente impegnate: ci sono posti nel Mondo dove non si é liberi di esprimere apertamente le proprie opinioni in merito a sesso, religione, politica ecc.


Parlo di cose più "terra terra", come per esempio il decidere cosa mettere nel proprio piatto.


L' altro giorno, non ricordo come, con una ragazza abbiamo toccato l' argomento cibo, mi raccontava di come in un viaggio fatto all' estero fosse rimasta schifata dal fatto che in alcuni Paesi si mangino insetti.


Io l' ascoltavo con interesse, e quando alla fine mi ha detto: " Tu che sei vegana, dovresti essere ancora più schifata, no? " , le ho sorriso e le ho risposto : " Io lo sono, ma credimi che pure tu indirettamente mangi gli insetti! ". Quando le ho detto che parecchi additivi alimentari vengono catalogati sulle etichette degli ingredienti con la sigla invece che con la loro effettiva origine, come per esempio E 120 che é "estratto di cocciniglia", per poco non sveniva.


Per non parlare poi di quegli additivi che sono ottenuti da "prodotti secondari di origine animale", in pratica: ossa, pelle, e grasso sottocutaneo ecc.


Il giorno che mai scriveranno sulle etichette degli ingredienti la verità, non sarà mai troppo tardi. E poi c' é ancora gente che si chiede come mai negli ultimi anni si sono sviluppate intolleranze alimentari a certi prodotti piuttosto che ad altri.


Trovo che sia vergognoso che le grandi industrie alimentari non siano trasparenti quanto invece affermano di essere ( vedi pubblicità della Coca Cola o dello Yomo ), dando modo al consumatore di scegliere liberamente, quando poi piccoli commercianti se non espongono il cartello con su scritta la provenienza della merce rischiano serie ammende e talvolta la chiusura.


lunedì 13 ottobre 2008

Asher



Di lui ho già parlato in un post su www.oipaalessandria@blogspot.com ma essendo di famiglia, vorrei dare a questo vecchietto ulteriori possibilità.


Si chiama Asher, ha all' incirca 18 anni, e purtroppo a causa di trasferte lavorative che durano anche diverse settimane, una mia cugina non può più tenerlo.


Vorrebbe ovviamente una persona super-fanta-mega-ultra-fidatissima. Che magari abbia già avuto in passato esperienza con cani venuti a mancare in età molto adulta, e questo per un semplice motivo: perché purtroppo molti ignorano che i cani, come tutti gli altri animali ( uomo compreso ) , in vecchiaia sviluppino diverse patologie.


Asher come tanti altri é purtroppo incontinente, ci vuole quindi una persona paziente che tenga in considerazione questa evenienza, e avendo ormai solo più gengive e qualche dente isolato, ha pure un alito piuttosto "pesante".


Stiamo cercando per lui qualcuno che non voglia un cane per sé, ma che voglia invece essere qualcuno per un cane: che dia a questo vecchietto, di cui non sappiamo quanto ancora in termini di tempo possa restare, la possibilità di passare gli ultimi istanti della sua lunga ( e travagliata ) vita in una casa circondato da cure e amore.


Per lui potete rivolgervi direttamente a me mandandomi una mail con scritto nell' oggetto: "Asher". Il vecchietto si trova in Alessandria. Grazie a tutti.

giovedì 9 ottobre 2008

SolidALe


Sono molto fiera di pubblicare questo post....

Venerdì 17 ottobre a partire dalle 18,30 e proseguendo fino a domenica 19 alle 20,00, a Casale Monferrato si svolgerà la fiera della solidarietà, per l' appunto: SolidALe.

Evento al quale parteciperanno diverse e numerose associazioni che si occupano di solidarietà verso coloro che sono decisamente meno fortunati.

Come mai ne sono così orgogliosa? Beh, perché ci sarà anche la sezione alessandrina dell' OIPA!

E soprattutto perché oltre alla sezione alessandrina della LAV, siamo l' unica associazione animalista presente!

Vi invito a partecipare: l' ingresso é gratuito, e avrete a disposizione tutto il fine settimana per fare un salto a trovarmi, quindi niente scuse!

Potrete trovare materiale informativo sulle attività dell' OIPA, sul vegetarismo e con una piccola offerta: magliette, spille, portachiavi, adesivi, borse e felpe col marchio OIPA per aiutare concretamente l' associazione.

Mi raccomando: conto su di voi!

giovedì 2 ottobre 2008

Applicazioni di Tanaceto - Vermifugo




Questa pianta dai bellissimi fiori gialli e dal forte aroma, cresce per lo più in luoghi incolti e predilige i terreni freschi dell' Italia settentrionale.


E' ricca di essenza, sostanze amare e resina, viene utilizzata come vermifugo e antielmintico ( aiuta ad espellere i parassiti intestinali ) e come emmagogo ( facilita e regolarizza la comparsa del flusso mestruale aumentandone l' intensità ).


I fiori di questa pianta in passato venivano raccolti fatti essiccare e messi in sacchetti di tela fra la biancheria: tenevano lontane tarme, pulci e cimici dagli armadi.


La sua essenza é ricca di tujone, una sostanza tossica, che può provocare anche convulsioni, per questo motivo non va usata per uso interno a meno che non sia lo stesso medico a prescriverne dosi e tempi di somministrazione.


Di seguito troverete la ricetta per preparare un infuso ad uso esterno.




Ingredienti:




30 gr di tanaceto ( sommità fiorite )


1 litro di acqua


4 cucchiai di sale marino


garze




Preparazione:




Mettete a riposare il tanaceto nell' acqua bollente salata per 10 minuti.


Trascorso questo periodo filtrate ed imbevete le garze che andrete ad applicare calde ( attenzione a non ustionarvi ) sul ventre in forma di compresse per combattere la teniasi.


mercoledì 1 ottobre 2008

www.eticoetica.org


E' nato, é nato! Finalmente dopo tanto lavorare dietro le quinte é nato il sito http://www.eticoetica.org/ creato e voluto da Giancarlo Vescovi.

Andate a visitarlo, troverete tutto quel che c' è da sapere in merito al tema dell' animalismo, del vegetarismo e vegan, i progetti.

Eticoetica non é un' associazione,ma un raggruppamento di singole persone o membri di varie associazioni che decidono di collaborare liberamente tra loro uniti sullo stesso fronte: quello dell' interesse per gli animali.

può sembrare strano, ma ci sono più separazioni mentali e fisiche di quel che si voglia credere nell' ambito del volontariato, specie nella sezione animalismo.

Eticoetica, invece vuol semplicemente ricordare che dato che ci troviamo tutti dalla stessa parte della barricata, per ottenere risultati bisogna essere uniti.

Uniti non vuol dire essere necessariamente d' accordo sempre e su tutto, ma sostenersi e supportarsi per dar modo specie ai Comuni ed alle Province di vedere con quale serietà si lavora spesso per ottenere solo piccole cose, che però sono enormi passi nel mondo di chi ogni giorno dedica tempo e talvolta soldi agli animali meno fortunati.

Torta alle nocciole


La foto non rende giustizia a questa delizia proposta come dolce alla cena Vegana.

Ha avuto un successone, e solo grazie al fatto che Giancarlo ne aveva preparata apposta in più, siamo riusciti a portarcene a casa un bel po'.


Ingredienti:


400 gr di farina bianca

300 gr di nocciole

250 gr di zucchero di canna ( o se preferite anche bianco )

150 gr di margarina

1 bustina di lievito

latte di soia q.b.


Preparazione:


In una terrina lavorate a lungo la margarina e lo zucchero, fino a rendere il composto ben amalgamato e spumoso.

Aggiungete i restanti ingredienti bagnando con poco latte di soia per volta e continuando ad aggiungerne fino ad ottenere un composto morbido e liscio.

Imburrate ed infarinate una teglia ed infornate il tutto a 180° per circa 45 minuti, fate sempre la prova stuzzicadenti e regolatevi in base al vostro forno.

Vi assicuro che anche se molto semplice, questo dolce é veramente di una squisitezza unica.

Sicuramente accompagnato ad un buon Passito andrà giù ancor meglio...