martedì 1 gennaio 2008

Anno nuovo


Questa mattina, la morsa del gelo é arrivata fino in città: fino a qualche giorno fa, c'era giusto qualche macchina un po' bianchiccia al mattino.
Oggi invece a salutare l' arrivo del nuovo anno, una brina bianca ricopre tutto: auto, tetti, marciapiedi e in alcuni punti dove le auto non passano persino l'asfalto.
Essendo il primo giorno dell' anno, la città pare avvolta dalla pellicola trasparente del silenzio: in molti saranno ancora sotto le coperte.
E' in momenti come questo che trovo affascinante persino la grigia città, quando non é caotica. Quando si prende una pausa dal resto del mondo e pare riposarsi. Quando in pratica, non sembra nemmeno una città.
Le previsioni danno neve per i prossimi giorni, e qui a casa mia la aspettiamo tutti con impazienza, perché anche quando c'è la neve, la città cambia aspetto e diventa un enorme frigo a cielo aperto: con gente che si muove il minimo indispensabile, persone che lasciano la macchina in garage e si affidano ai mezzi pubblici.
Così mi piace la città, quando sembra meno città e più... assemblamento di case avvolte dal silenzio!

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